giovedì 18 aprile 2013

Matrimonio a tema mare

E' uscito il sole ed è arrivato il caldo..evviva! Ma purtroppo le previsioni non ci dicono nulla di bello per i prossimi giorni. Nel frattempo oggi sfrutto questa giornata di sole per parlarvi di un tema per il matrimonio molto molto carino: le nozze a tema mare, molto indicato per un matrimonio che si celebrerà in un mese estivo, ovviamente. Questo tema lo trovo molto elegante e raffinato. Sarà perché a me piacciono molto i colori del mare, il blu, l'azzurro e i colori tipici delle conchiglie.

Inizio questo post parlandovi e illustrandovi alcune foto che vi possono far venire nuove idee per un allestimento "marino". Questo tema è usato molto per i matrimoni celebrati sulla spiaggia (un sogno, direte voi..ma vi garantisco che è possibile!); eppure sono tante le coppie che scelgono di decorare la location con conchiglie, stelle marine e particolari che riprendono proprio questo tema.

Partiamo dalle partecipazioni, che annunciano subito agli invitati quale sarà il tema scelto dagli sposi, compresi anche i colori protagonisti della cerimonia.


Ecco qui alcuni allestimenti realizzati con dettagli marini. Nell'immagine sotto le stelle marine sono state utilizzate per decorare le sedie della cerimonia.


Il percorso degli sposi può essere segnato da pietre colorate o da petali di fiori sparsi sul pavimento, lungo il percorso verso la chiesa e nella chiesa stessa (oppure sulla sabbia, nel caso di un matrimonio sulla spiaggia).


L'arco sotto il quale gli sposi si scambieranno le promesse può essere decorato sempre con stelle marine e conchiglie giganti.


Che cosa ne dite di questo portafedi realizzato con una conchiglia grande? Io lo trovo molto bello e originale.


Il bouquet della sposa può essere realizzato con conchiglie, impreziosito da perle bianche, molto originale e fuori dal comune.



E ora parliamo dell'allestimento per il ricevimento. Ogni tavolo potrà essere abbellito da un centrotavola realizzato con conchiglie e stelle marine, rimanendo sui colori del mare oppure arricchendolo con colori quali il rosso o il corallo.





Trovo molto eleganti le lanterne. Le candele all'interno contribuiscono a dare un effetto luminoso molto raffinato.




Bellissima l'idea delle conchiglie porta candela.



I segnaposti possono essere realizzati sempre con le conchiglie, colorate per dare gioia e calore al ricevimento.


Infine, anche la torta riprenderà i particolari del tema mare. Ecco qualche idea:




La potete arricchire con un cake topper simpatico e insolito.





Vi saluto con un'immagine che sintetizza questo tema. In questo caso i colori dominanti sono l'azzurro e il giallo, un abbinamento perfetto.


Al prossimo post,

Stefania

Immagini da 
www.marthastewartwedding.com
www.cakepicturegallery.com
www.boards.weddingbee.com
www.weddingbedazzle.com

sabato 6 aprile 2013

ECO Emerald: bouquet alternativi

Si sa, l'immagine classica della sposa è quella con in mano un bellissimo bouquet di fiori, fresco e profumato. La creatività e, perché no, l'attenzione per la natura e l'ambiente, ha dato però vita negli ultimi anni a bouquet alternativi, originalissimi a mio parere. Il giorno delle nozze, infatti, può essere anche un'occasione per sbizzarrirvi un po' e per scegliere delle idee e delle decorazioni fuori dall'ordinario.
Oggi ho scelto un post più che altro fotografico. Le foto riescono a "parlare" meglio delle parole...

Bouquet realizzati con fiori di carta, delle vere opere d'arte di origami. Bouquet molto raffinati ed eleganti:

www.it.paperblog.com
www.donna.tuttogratis.it
www.zankyou.it

Bouquet di bottoni, impreziositi da nastri e perline:

www.weddingwonderland.it
www.zankyou.it
www.paneamoreecreativita.it

Bouquet di spille, molto chic:

www.bridalguide.com
www.fancypantsweddings.com
www.zankyou.it
www.inozze.it

Bouquet realizzati con le conchiglie, anche arricchiti con perline. Ricreano un'atmosfera marina e colorata:

www.allmyweddingflowers.blogspot.com
www.bouquetchic.wordpress.com
www.white-bride.pl
www.etsy.com

Bouquet di piume:

www.myweddingconcierge.tumblr.com
www.kaabodle.com

Bouquet di pigne, molto adatto per i matrimoni nei mesi autunnali e invernali:

www.shefinds.com
www.rusticweddingchic.com
www.etsy.com

Insomma, esistono davvero tantissime idee molto originali per chi vuole un bouquet che non sia realizzato con fiori freschi. A voi la scelta! ;)

giovedì 4 aprile 2013

Lost in...Isola di Oahu

Sono una fan sfegatata della serie TV Lost. Ho seguito ogni singolo episodio. E' stata una serie spettacolare, la serie più bella che abbia mai visto. Chi ha guardato questo telefilm mi darà ragione. Per chi non l'ha vista, invece, ve la consiglio!
Devo dire che un po' mi manca. Mi ero innamorata dei personaggi, dell'atmosfera, della trama così coinvolgente e appassionante. Ma una cosa in particolare mi ha affascinata: l'isola in cui sono state girate le scene, la sua natura, il verde. Sto parlando dell'isola di Oahu, l'isola delle Hawaii su cui si trovano la capitale, Honolulu, Pearl Harbor, e più della metà della popolazione dello stato.

Google Maps

Isola di Oahu, particolare - www.toptravellists.net
Isola di Oahu, particolare - www.tripadvisor.com

Mi piacerebbe molto andarci in vacanza in un futuro prossimo (direi mooooolto prossimo ;) ) ed esplorare la natura meravigliosa! Nel frattempo, vi parlo un po' di questo pezzo di terra incantevole..magari qualche coppia di sposi deciderà come meta di viaggio di nozze proprio quest'isola! ;)

L'isola di Oahu è un'isola di origine vulcanica, originariamente formata da due vulcani, Wai'anae (a ovest) e Ko'olau (a est), i cui resti adesso formano le due catene principali di montagne a Oahu.
Come tutte le isole hawaiiane, Oahu è soggetta agli alisei, che soffiano prevalentemente da direzione fra nord e est. Quando gli alisei raggiungono le montagne, risalgono e si raffreddano, permettendo all'umidità di condensarsi e causando pioggia. Il risultato è che la parte di nord-est dell'isola (soprattutto i paesi di Waimanalo, Kailua, e Kaneohe) è molto verdeggiante, mentre il resto dell'isola tende ad essere più secco, soprattutto sulla costa ovest (la costa di Waianae, con i paesi di Makaha, Waianae, Maili, e Nanakuli). Honolulu e Waikiki sono sulla costa meridionale (sulla baia di Mamala) e tendono a essere abbastanza secchi, ma con sufficienti precipitazioni, tanto da regalare bellissimi arcobaleni, soprattutto la mattina presto e il pomeriggio tardi. Non fatevi scoraggiare, però! Perché il clima è davvero delizioso tutto l’anno, senza una vera e propria stagione delle piogge, che si limitano a cadere sulle montagne, lasciando che il sole illumini costantemente le spiagge. Le temperature medie diurne di Honolulu variano tra una minima di 20°C e una massima di 29°C.
Non esiste, insomma, una versione inospitale di Oahu: ogni momento dell’anno è buono per scoprire questo paradiso. La stagione più affollata, comunque, corrisponde all’inverno dell’emisfero boreale, quando qui è estate e la natura si mostra nel suo massimo splendore.

Se da una parte l'isola è un combinazione tra paesaggi tropicali dall’apparenza caraibica, atolli polinesiani con montagne selvagge, paesaggi vulcanici primordiali, barriere coralline e spiagge dalla bellezza affascinante, dall'altra le città di Honolulu e Waikiki sono un insieme di grattacieli e di modernità.
L'isola di Oahu racchiude in sé molti luoghi da visitare. Ve ne elenco solo alcuni:

- la capitale Honolulu, fondata all’inizio dell’Ottocento e popolata da circa 400 mila abitanti. Alle spalle ha 150 anni di storia, che ne hanno fatto un mix affascinante di culture e di etnie, e il centro è un agglomerato singolare di edifici antichi e nuovi palazzi. Da vedere lo Iolani Palace, edificato nel 1882 come residenza del re Kalakaua e della regina Kapiolani, divenuto campidoglio hawaiano dopo la caduta della dinastia nel 1893. A breve distanza dall’edificio c’è la splendida chiesa di Kawaiahao, la più antica dell’isola, realizzata con lastre di corallo ricavate dalla barriera corallina sommersa;

Honolulu - www.traveldesign.it
Honolulu - www.hawaiimagazine.com

- Pearl Harbor, tristemente conosciuta per l’attacco subito dagli Stati Uniti da parte dei giapponesi durante il secondo conflitto mondiale, nel dicembre del 1941. L’USS Arizona Memorial è un museo che vuole ricordare proprio la prima delle 21 navi americane colpite durante il bombardamento, l'Arizona;

USS Arizona Memorial - www.famouswonders.com

- Waikiki, una delle mete più famose delle Hawaii. Vi aspettano acque limpidissime, spiaggia fine e candida, tramonti stupefacenti ma anche alberghi lussuosi e stabilimenti balneari moderni. I 3 km della spiaggia si dividono in calette più piccole, dove ci si può provare il surf o il windsurf, si possono noleggiare dei catamarani o si può sperimentare lo snorkeling. Waikiki è, però, sinonimo anche di confusione, lusso sfrenato e luoghi americanizzati che oscurano il fascino paradisiaco e l’anima dolce dell’isola. Quindi, pensate bene se essere solo di passaggio o se programmare l'intera vacanza in questa località.

Waikiki - www.waikiki.com
Waikiki - www.tripadvisor.com

- Kailua, nella Windward Coast: qui non ci sono grattacieli, ma solo basse costruzioni allineate sulle ordinate strade circondate da palme che conducono alla spiaggia di sabbia bianca lunga 3 km, definita come una delle più belle d’America. A Kailua non si trovano alberghi, ma solo piccoli B&B, ville e cottage da affittare per trascorrere una settimana all’insegna del relax.

Kailua - www.portaloha.com
Casa sulla spiaggia a Kailua - www.topsider.com

- Keaiwa Heiau State Recreation Area, un’oasi verde di 134 ettari dominata da un tempio hawaiano seicentesco dedicato alla medicina, attraversata dall’Aiea Loop Trail, un percorso di 7 km che regala splendide vedute sul porto e il cratere vulcanico Diamond Head;

Keaiwa Heiau State Recreation Area - www.scienceviews.com
Il cratere vulcanico Diamond Head - www.mbari.org

- Hawaii's Plantation Village, una fedele ricostruzione dei campi in cui si lavorava la canna da zucchero all’inizio del Novecento. Il sito dà informazioni interessanti su come si fosse instaurata una buona convivenza tra indigeni, giapponesi, cinesi, coreani, portoghesi, filippini e portoricani, capaci di stare in stretto contatto aldilà delle differenze etniche, in quanto persone, per poter lavorare e guadagnarsi da vivere onestamente;

Hawaii's Plantation Village - www.flickriver.com

- Lanikai: separata da un promontorio, questa località è un piccolo paradiso. Sabbia bianchissima che sembra borotalco, circondata da palme, acqua turchese sempre calma, banchi di corallo dove cimentarsi con lo snorkelling e una splendida vista sulle vicine isole Mokulua raggiungibili in kayak. Vi potrebbe capitare di assistere ad una toccante cerimonia funebre direttamente sul mare, momento in cui l’anima si fonde con l’isola per l’eternità;

Lanikai Beach - www.topworldtourism.com

Lanikai Beach - www.meja-kotak.blogspot.com

- Hanauma Bay, un antico cratere sommerso dove nel corso dei millenni si è formata una barriera corallina multicolore, habitat naturale di ogni genere di pesci. Protetta con l’istituzione di un parco marino, vi si accede dopo aver pagato l’ingresso e visionato un film che istruisce su come preservare l’ambiente. Questa è la baia più famosa, meta di tutti i tour, pertanto inevitabilmente affollata. Fatta eccezione per Hanauma Bay e Waikiki, tutte le altre numerose spiagge di Oahu sono pressoché deserte, lunghi litorali per ogni gusto e fantasia.

Hanauma Bay - www.tripsgeek.com
Hanauma Bay - www.tripadvisor.it

L'isola è invasa dal profumo degli ibisco, dell'ilima e delle orchidee. Li si trovano ovunque: a ridosso delle spiagge bianchissime, nelle verdi vallate sotto gli alberi di acacia koa, sui fianchi ripidissimi delle montagne dall’aspetto preistorico. Persino negli spazi verdi all’ombra dei grattacieli di Honolulu.

Da sinistra l'ibisco, l'acacia koa e l'orchidea

Una meta per un viaggio indimenticabile e affascinante. Riuscite a immaginarvi distesi sulla sabbia bianca e immersi nell'oceano blu? Io sì... E prima o poi ci metterò piede. ;)